Grande festa in costume per festeggiare il primo compleanno del Museo Ottocento Bologna
Grande festa in costume per festeggiare il primo compleanno del Museo Ottocento Bologna
Stage Estivo Internazionale, con danze Regency, danze Risorgimentali, danze Vittoriane di fine secolo, spettacolo Regency e spettacolo Risorgimentale
Ballo, Laboratorio di Preparazione e Cena, in collaborazione con i Maestri Italiani Danza 800 (MID-800)
Finesettimana dedicato alla danza, e al piacere di stare assieme, con momenti di vita comunitaria e di convivialità.
Quando Giuseppe Rossini, ormai anziano, ammirava commosso i grandi trionfi di suo figlio Gioachino, non poteva certo non ripensare ai tanti sacrifici che avevano consentito a quel suo unico, amatissimo figliolo, di divenire il musicista più noto ed apprezzato della sua epoca. Giuseppe, conosciuto da tutti come Vivazza per la sua esuberanza ed espansività, era nato a Lugo nel 1764 e di mestiere faceva il trombettista, come suo padre Gioacchino Sante. Assunto nella sua città come Trombetta Comunale, l’equivalente più o meno di un banditore comunale, si era quindi trasferito a Ferrara, per suonare il corno da caccia nella banda del locale presidio militare.
Con la sua visione politica pragmatica e la sua spregiudicata linea di condotta, Otto von Bismarck riuscì ad unire la Germania sotto lo scettro prussiano, facendo assurgere il suo Paese al ruolo di protagonista del gioco politico internazionale.
Ora di Bologna e delle cose nostre. Di Bologna che nuovamente gloriosa ed altera, può a buon dritto annoverarsi fra quelle italiche Città che la storia contemporanea deve ricordare fra le più illustri e famose; di Bologna, che, inerme, sfornita di truppe, senza artiglieria, vinse in un attimo, pel fermo volere di tutto un popolo provocato dalla violazione dei Sovrani diritti.
Benché la serie degli atti governativi pubblicati, servano abbastanza per sé alla documentata storia dei fatti, pure non possiamo starci dal narrare alla meglio gli eventi, tali quali accaddero, quando l’impressione di mirabili ed improvvisi successi e la strettezza del tempo ci permette di raccogliere e di dare.